Le Bande Nere di Giovanni. L’eredità militare di Giovanni de’ Medici

Lunedì 9 luglio 2018, alle ore 17.00

Auditorium della Chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini Via Faenza 43 – Firenze

L’Associazione Amici del Museo Stibbert offre, nella suggestiva cornice dell’antica chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini, in via Faenza 43 a Firenze, sede dell’istituto culturale per stranieri “Lorenzo dei Medici”, un interessante e straordinario incontro per recuperare aspetti significativi della storia di Firenze e dell’Italia nell’epoca affascinante e contraddittoria del Rinascimento.

Uno dei più attenti e produttivi studiosi che hanno affrontato la storia di Firenze e dei Medici tra il XV e il XVI secolo, il dott. Maurizio Arfaioli, Senior Research Fellow del Medici Archive Project, allievo di Michael Mallet, chiuderà il primo semestre di attività dell’Associazione con la conferenza Le Bande Nere dei Medici. L’eredità militare di Giovanni.

Arfaioli parlerà della dimenticata eredità militare di Giovanni de’ Medici, erroneamente noto ai più come ‘Giovanni delle Bande Nere’, e del ruolo chiave che tale eredità giocò nell’ascesa al potere di suo figlio Cosimo I e nella nascita della Firenze ducale.

L’autore della monografia “The Black Bands of Giovanni” chiarirà molti aspetti di un personaggio che molti credono di conoscere ma che riserva molte sorprese.

Aspetti del mondo dei condottieri nel XV secolo e la Collezione Stibbert

L’Associazione Amici del Museo Stibbert ha il piacere di presentare l’incontro “Aspetti del mondo dei condottieri nel XV secolo e la Collezione Stibbert”, che avverrà mercoledì 23 maggio p. v. alle ore 18.00, presso l’Hotel Atheneum di Firenze, in via Cavour, 88.

Ugo Barlozzetti, della Società Italiana di Storia Militare e Marco Giuliani, dell’Associazione La Condotta, introdurranno il mondo dei condottieri nell’ Italia del XV secolo.

La favolosa e quasi inesauribile “macchina delle meraviglie” vera e propria “kronobenna spazio temporale” donata a Firenze dall’anglo-garibaldino Frederick Stibbert, nel tempo continuata a essere studiata e a far sorprendere grazie alle straordinarie eccellenze di Conservatori come Boccia, Piacenti e ora Colle, permette agli Amici del Museo Stibbert di promuovere l’incontro con alcuni aspetti di particolare interesse.

Verranno presentate immagini della Collezione Stibbert ed altre provenienti dall’Archivio della Casa Editrice Arnaud.

Il Museo Stibbert ha una sala dedicata proprio al “Condottiere” ed è incentrata su una figura equestre a grandezza naturale ispirata a Donatello e Verrocchio con tanto di armi e armatura e bardatura del cavallo.

Sono presenti inoltre in questa sala, splendide e rarissime testimonianze di quel periodo: da scudi (rotelle da carosello) ad armi in asta, a spade, a speroni, ad elmi (celate), a preziose “cinquedee”.